venerdì 30 settembre 2011

Buone nuove

Sono quasi tre anni che non parlo più. 

Mi sono messa in angolo ad osservare per cercare di comprendere dove e come abbia fatto a non accorgermi di nulla. Mi sono analizzata, mi sono guardata dentro, ho stravolto tutte le mie convinzioni, mi sono rinnovata, mi sono modificata per ripartire dall'inizio. Allora ho chiuso la bocca e ho ascoltato. Ogni cosa, ogni pensiero, ogni preoccupazione, ogni desiderio, tutte le banalità. Ho ascoltato, ho mostrato comprensione, a volte non ci sono riuscita ma ho provato a fare del mio meglio. Ho cercato, cercato, cercato. Mi sono rimessa in gioco, completamente nuova, ma sono tornata di nuovo al punto di partenza. 

Non più devastata, ma pur sempre sconcertata. 

Poi mi sono resa conto che in quel ricercarmi per soddisfare fasulli bisogni altrui, avevo ritrovato il mio equilibrio, aiutata, certo, come sempre, da lui. Ho perseverato sulla mia strada, impegnandomi, rifiutando le strade più brevi, ho studiato e studiato, ho provato a dare il meglio.
Sono rimasta e sono tornata più forte, e adesso mi ritrovo a un passo da ciò per cui ho lavorato così a lungo e mi guardo attorno: 
amo un Uomo Straordinario, che mi rende felice ogni giorno; non sono il Cugino che ha una relazione con la Balena Psicopatica che dopo avermi usata per arrivare a lui in quanto Migliore Amica mi ha buttata fuori dalla vita di lui perchè convinta ne fossi innamorata (cazzo è mio cugino, CU-GI-NO, stupida io che mi sono lasciata usare e stupidi stupidi uomini che vi fate manipolare con un po' di sesso)
sono ancora qui, quasi con una laurea umanistica in mano (poche prospettive ma tanto, tantissimo CUORE), non sono scappata per "fare le mie esperienzine" (che poi, anche tu perché mi istighi con questi termini infantil-wannabeborghese) all'estero (contestualmente a Berlino, senza sapere il tedesco ed esordendo "ah si mi hanno detto che potrebbe essere una bella città no no ma io ci vado per perfezionarmi", ahahahaha, che poi perfezionare che cosa lo sai solo tu, a me basterebbe che per sbaglio ogni tanto usassi un congiuntivo) scappando via da un uomo ricco, bello e affascinante (benché rustico) che mi guarda come se fossi la Madonna e che sono sei anni che mi aspetta, solo perchè sono troppo annoiata e troppo comoda nel fargliela annusare senza concludere nulla ma che già oggi mi consente di fare uno stile di vita dannatamente chic, per farmi invidiare da tutte (invidia de che?dai culona cammina!)
ho cambiato tutto di me, tenendo ben saldi alcuni principi di vita, ho attivato la testa, l'ho tenuta sempre ben attenta, ho cambiato il mio aspetto, ho messo e perso kg. Il cambiamento, anche quello piccolo, fa bene (quindi ti prego Ragazza-vorrei-fare-l'alternativa-ma-sono-insulsa tagliati i capelli, fai qualcosa, hai quasi 25 anni e sei ancora IDENTICA a quando ne avevi 8, solo più invecchiata, sei patetica)

Quindi? quindi nulla, riparto di nuovo. Con un po' di tutto, quello che sono, quello che voglio, quello che amo. Uno spazio di comunicazione. Libero da costrizioni e ricco di acidità. 

 Come sempre una ricerca.